La distribuzione dell’energia elettrica è l'ultima fase nel processo di consegna, dopo la produzione, la trasformazione e la trasmissione. Si realizza attraverso un sistema di reti sia di tipo aereo, sia di tipo interrato, arrivando fino agli utilizzatori finali.
Generalmente tale rete comprende linee elettriche a media tensione "MT" (tra 3 e 30 kV) e linee a bassa tensione "BT" (fino a 1.000 V in Ac), impianti di trasformazione AT/MT, trasformatori su pali o cabine elettriche a media tensione, sezionatori e interruttori, strumenti di misura. Le linee ad alta tensione "AT" (tra 30 e 380 kV) fanno invece parte della rete di trasmissione che alimenta la rete di distribuzione elettrica nazionale.
Il compito di analizzare, in tutte le molteplici situazioni, quali livelli di tensione adottare nelle fasi progettuali e tenendo in debito conto le normative e leggi vigenti in ogni specifico paese di destinazione, spetta come sempre al progettista.
LE ATTIVITÀ SI SUDDIVIDONO IN:
- Cabine di trasformazione MT/BT.
- Impianti per il trasporto e la distribuzione dell’energia elettrica in Media e Bassa Tensione.
- Quadri di distribuzione tipo Power Center, con In alle sbarre fino a 4.000 A e forme di segregazione alla 4 B.
- Quadri per il controllo di motori elettrici, tipo MCC, sia in bassa, che in media tensione.
- Quadri per la conversione da corrente continua a corrente alternata per impianti fotovoltaici.